Primo cittadino e museo di storia naturale, traguardi importanti per il distretto di Locarno
Elezione a primo cittadino di Nicola Pini e sostegno al Museo di Storia Naturale nel comparto Santa Caterina a Locarno
Primo cittadino e museo di storia naturale, traguardi importanti per il distretto di Locarno.
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Dopo gli ottimi risultati raccolti alle ultime elezioni comunali con ben 4 municipali, 6 consiglieri comunali in più e 8sindaci di quindicina PLR all’interno del distretto, la primavera porta al raggiungimento di altri due importanti traguardi: la brillante elezione di Nicola Pini, già presidente distrettuale, a presidente del Gran Consiglio ticinese ela conferma da parte del legislativo cantonale dello spostamento del museo di storia naturale nel comparto diSanta Caterina a Locarno.
Momenti di euforia per il Locarnese targato PLR in questo inizio maggio, mentre si attende il voto dei 3 ballottaggi per il sindacato all’interno del distretto, nella prima seduta del di Gran Consiglio del mese, arrivano 2 splendide conferme per la nostra regione.
Nicola Pini primo cittadino del cantone. La presidenza del Gran Consiglio torna a Locarno dopo 30 anni.
Dopo Marco Pessi nel 1991, I Liberali Radicali del Locarnese ritrovano la presidenza del Gran Consiglio con Nicola Pini, fresco municipale di Locarno. Pini nonostante la sua giovane età (37 anni a novembre), Nicola ha alle sue spalle unesperienza politica di rilievo. Dapprima come membro (e poi presidente) dei Giovani Liberali Radicali Ticinesi, poi come presidente distrettuale per il locarnese dal 2010 al 2019 e come vicepresidente cantonale dal 2012 al 2020. GranConsigliere dal 2015 e Consigliere comunale a Locarno dal 2016, da qualche settimana è anche Municipale della Città diLocarno. Il distretto PLR di Locarno formula a Nicola i migliori auguri per una presidenza ricca di soddisfazioni, sicuro che sarà in grado di mettere a frutto tutte le sue capacità a favore della collettività e dei suoi colleghi nel legislativo cantonale.
Il nuovo Museo di storia naturale approda sulle rive del Verbano.
Con l’approvazione del credito per la progettazione della nuova sede del Museo cantonale di storia naturale a Locarno, ilGran consiglio ha dato seguito al messaggio con cui il Consiglio di Stato ha deciso di spostare l’importante collezione nel comparto di Santa Caterina. Un primo passo importante che non solo permetterà di valorizzare il Museo stesso e rafforzare l’attrattiva turistico-culturale di tutta la regione, ma permetterà anche di riqualificare un comparto pregiato dal profilo storico-culturale, aprendo alla cittadinanza (e al turismo) uno straordinario spazio verde di oltre 10'000 mq, in pieno centro città. IlMuseo si troverà inoltre a pochi metri dalla stazione FFS e dall’autosilo cittadino, oltre che da Piazza Grande e CittàVecchia, come anche al centro delle variegate Valli del Locarnese, con le loro bellezze paesaggistiche, naturalistiche, storiche e culturali a cui sarà peraltro dedicata la “Casa delle Valli”, proprio nel contesto del rinnovato museo.
